ESERCIZI PUBBLICI

es_pubbllici_headL’ambiente pubblico presenta problematiche diverse da un’abitazione, in quanto frequentato da molte persone di cui non si sanno le vere intenzioni. Inoltre l’impianto di sicurezza potrebbe venire sabotato con lacche che offuscano i sensori di movimento, o tramite generatori di impulsi che mascherano i segnali telefonici di soccorso; in entrambi i casi diventerebbe semplice irrompere ed appropriarsi della refurtiva. Pertanto è indispensabile che tutte le apparecchiature che compongono l’impianto di sicurezza presentino una protezione antisabotaggio 24 ore su 24, ed i sensori di rilevazione siano dotati di un circuito anti mascheramento.

Ogni segnale esterno, che può inibire i combinatori telefonici GPS o apparecchiature Wireless, deve essere captato dalla centrale di allarme e generare una segnalazione dedicata.
L’edificio pubblico presenta un altro lato debole: il lasso di tempo da quando scatta l’allarme a quando interviene l’ispezione, periodo mediamente calcolato in 10-15 minuti. Questo periodo purtroppo è sufficiente per consentire agli intrusi di asportare la refurtiva.

COME CI SI PUO' PROTEGGERE? La risposta è semplice e viene data dall’utilizzo del nebbiogeno di sicurezza, che interviene in simultanea ed in pochi minuti l’ambiente interessato viene riempito di nebbia che non permette visibilità…

E chi non vede...non può rubare!